Se non ti adegui alla normativa e non assumi i lavoratori disabili una volta superata la quota di 15 dipendenti, verranno applicate le sanzioni per assunzioni obbligatorie e non avrai la possibilità di accedere ai bandi pubblici e privati, per via del mancato ottenimento del certificato di ottemperanza che viene rilasciato solo rispettando la regolarità della legge 68/99.

 

 

Ecco le sanzioni

  • Se dimentichi di inviare entro il termine previsto ogni anno il Prospetto Informativo*, o lo spedisci oltre il termine, paghi una penale pari a € 635,11 + € 30,76 per ogni giorno di ritardo. Ma se compili il prospetto in via telematica entro la scadenza non incappi nelle sanzioni assunzioni obbligatorie.
  • Se non sei in regola per cause a te imputabili, passati 60 giorni dall’obbligo, incorri in una sanzione amministrativa di € 62,77 al giorno per ogni disabile non assunto.
  • Se hai ottenuto l’autorizzazione all’esonero** parziale e non versi alla Regione Lombardia il contributo semestrale (16 Luglio – 16 Gennaio verrà applicata una maggiorazione su base annua dal 5% al 24%), a titolo di sanzione amministrativa.

NB (lavoro disabili): La legge 92/2012 detta “Riforma Fornero” prevede che i servizi preposti al collocamento obbligatorio trasmettano con cadenza mensile alle competenti Direzioni Territoriali del Lavoro l’elenco delle aziende che non hanno assolto agli obblighi di cui alla L. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.

 

 

*Il prospetto informativo è il documento che indica quanti dipendenti lavorano presso un’azienda e quanti e quali sono i posti disponibili per persone con disabilità. La compilazione del prospetto deve avvenire necessariamente per via telematica entro il termine indicato ogni anno dal Ministero del Lavoro, pena le sanzioni di cui all’art 15 L. 68/99. Se non ci sono variazioni che incidono sulla quota d’obbligo il prospetto può non essere inoltrato.

 

 

**I datori di lavoro che, per le speciali condizioni della loro attività non possono occupare l’intera percentuale dei disabili possono, a domanda, essere esonerati dall’obbligo di assunzione alle condizioni che versino al Fondo regionale per l’occupazione dei disabili un contributo esonerativo di Euro 30,64 per ogni giorno lavorativo e per ciascuna categoria protetta non assunta. L’esonero si ottiene solo in presenza di adeguata motivazione.